L’osteopatia strutturale costituisce un approccio a patologie del sistema muscolo-scheletrico. Si basa sul principio dell’auto-guarigione: riportando in una condizione di equilibrio ed armonia il corpo si mettono in atto processi che risolvono la patologia, senza dover impiegare farmaci e nel perfetto rispetto dell’organismo. Tutto questo viene attuato tramite la liberazione di veri e propri blocchi articolari, che il paziente può percepire come zone dolorose oppure dalla limitata articolarità.
Il cranio è costituito da ossa che, tramite un costante e lievissimo movimento, si rapportano con tutta la colonna vertebrale, fino all’osso sacro. Questo movimento influisce anche sulla circolazione del liquido cefalo-rachidiano, nel rilascio di ormoni e nella circolazione sanguigna nel cranio. Pertanto un trattamento cranio-sacrale può portare benefici in problemi di cefalee, disturbi agli occhi, alle orecchie e addirittura mal di schiena o situazioni di stress cronico.
L’osteopata si prende cura anche della salute degli organi interni, ragionando sui legami che questi ultimi hanno con tutte le parti del corpo. Per questo l’osteopata andrà ad agire dietro ad un profondo ragionamento, riportando le varie porzioni corporee in equilibrio, in modo da permettere anche ai visceri di lavorare nella maniera più corretta e naturale possibile.